Dodicesimo ed ultimo appuntamento con Doc3, la serie di documentari d’autore che raccontano il mondo e la complessità delle varie culture.
Un documentario che ci porta all’interno della guerra di droni segreta della CIA. Storie personali sulla guerra al terrore. Un popolo che vive sotto lo sguardo dei droni in Pakistan e piloti di droni che convivono con l’uccidere tramite joystick negli Stati Uniti.
A guidarci il racconto di Brandon Bryant, il pilota di droni pentito che ha deciso di lasciare l’esercito e sposare una nuova vita dedicata all’antimiltarismo.
Il film racconta le nuove forme di reclutamento dei giovani alle convention delle play-station , il mestiere dei piloti che guidano i droni, chiusi in una stanza a migliaia di chilometri di distanza, colpendo gli obiettivi militari, ma mettendo in conto i cosiddetti danni collaterali , i civili, spesso donne e bambini che perdono la vita sotto le bombe lanciate dai droni.
Le nuove tecnologie creano nevrosi in chi le usa e crisi di coscienza negli ingegneri che le progettano, prospettano una guerra del futuro che come tutte le guerre semina sangue e distruzione e sempre di più colpisce vittime innocenti.
Tonje Hessen Schei è una documentarista norvegese.
Tra i suoi maggiori successi Play Again (2010) documentario che racconta di sei adolescenti completamente dipendenti dalla tecnologia che vengono portati in mezzo alla natura. Nel 2011 è stata direttrice di Human Rights Human Wrongs (2011) festival scandinavo di documentari sui diritti umani.